Psicoterapia di Coppia

La Psicoterapia di Coppia è un metodo di risoluzione delle problematiche e dei conflitti di coppia. È sempre preceduto da una fase di consulenza.
Lo psicologo di coppia si pone come un mediatore tra i partner per offrire uno sguardo specialistico quanto più possibile obiettivo, evidenziando i punti di forza e le fragilità sulle quali lavorare.
A volte propone una lettura delle criticità diversa da ambedue i punti di vista, suggerendo strategie per modificare i comportamenti e la comunicazione.
Lo psicologo psicoterapeuta di coppia può anche intervenire a beneficio di coloro che hanno già deciso di separarsi, fornendo supporto in una fase così delicata, anche a tutela di eventuali figli.
Come funziona la psicoterapia di coppia?
Vi parlo del mio metodo.
Consapevole che esistono differenti approcci alla conduzione di una psicoterapia di coppia.
Il mio approccio poggia le basi sulla solidità di una lunga esperienza acquisita sul campo, sia con le coppie che con i sistemi familiari, nonché sulla capacità di integrare metodi terapeutici differenti a seconda della specificità del caso.
Una buona psicoterapia di coppia si pone in termini di imparzialità e di obiettività, al di là delle visioni discrepanti del problema che i due partner espongono, senza che ciò precluda la possibilità, quando necessario, di sottolineare gli errori e i punti di forza delle rispettive argomentazioni.
Il punto di partenza è sempre la fase di consulenza, durante la quale si analizzano dettagliatamente le criticità, i bisogni, i motivi del conflitto, proseguendo con un’anamnesi particolareggiata della storia della coppia, delle rispettive storie individuali e familiari, per giungere ad una restituzione (di solito al quarto incontro) che rechi la lettura specialistica di quanto accade dal punto di vista dello psicologo e le indicazioni sul come e se procedere con la terapia di coppia, ammettendo l’eventualità che non sempre ciò sia possibile.
Il mio metodo di lavoro prevede un’attenta disamina dei rispettivi posizionamenti in termini di giochi di potere, aspettative irrealistiche, paradossi ed errori della comunicazione, difficoltà di gestione della rabbia e di altre emozioni, ansie e incomprensioni che compromettono la vita intima e sessuale, traumi o tradimenti non superati, eccesso di rivendicazioni o mancanza di empatia, problematiche culturali e altro ancora.
La psicoterapia di coppia funziona?
Dipende dallo stato della coppia e dal motivo della consultazione. E dipende da cosa si intende per psicoterapia che funziona.
Difficilmente le persone si trasformano, soprattutto se adulte. Cambiamento, infatti, non è sinonimo di trasformazione.
Inoltre, una coppia funziona diversamente dal funzionamento del singolo individuo al di fuori della dinamica relazionale. Il tutto è più della somma delle singole parti.
Però, come mi accade spesso di riscontrare, a volte la coppia si inceppa per questioni o problematiche non insormontabili, ma frutto di una distorsione o di un’impuntatura che rende rigidi i movimenti e annulla la flessibilità, interrompendo la comunicazione o esasperandola con i toni della rabbia e del rancore.
Lo sguardo attento e la guida dello psicologo di coppia accendono un riflettore potente sul campo di gioco, aiutando a ridefinire i rispettivi ruoli attraverso la scoperta di un nuovo modo di funzionare e di concepire la relazione.
In alcuni casi, tuttavia, la psicoterapia di coppia può anche favorire la conclusione di una relazione che non ha motivo di proseguire, conciliando al meglio la chiusura, ancor più quando in presenza di figli.
È anche opportuno ricordare che lo psicologo non decide mai al posto di qualcun altro, bensì promuove processi di consapevolezza che aiutano ad esercitare la libertà di decidere in base alla propria legittima volontà.